Nel corso di venti anni di esercizio, con il metodo magnetoinduttivo sono stati eseguiti oltre 3000 controlli di integrità sulle funi degli impianti di risalita, per l'individuazione dei fili rotti sia esterni che interni alla fune, nonché corrosioni, lesioni meccaniche o da scariche atmosferiche. Sono stati costruiti apparecchi dedicati.
Vista la presenza di ditte esterne autorizzate al controllo sistematico sugli impianti, il Laboratorio ha assunto un ruolo di verificatore delle apparecchiature dalle stesse impiegate, eseguendo le prove di omologazione indicate dal competente settore del Ministero dei Trasporti.
E' stata adeguata in tal senso la strumentazione di verifica e costruite apposite funi test, con difetti noti. In tal modo è possibile un confronto tra la risposta dell'apparecchiatura in esame e quella di riferimento in dotazione, per un giudizio di ammissibilità all'impiego nel settore delle funivie per trasporto pubblico di persone.
L'apparecchiatura in dotazione consente di controllare funi fino ad un diametro massimo di 90 mm. Si può effettuare la registrazione digitale dei diagrammi di prova, con acquisizione su PC, per il confronto con le apparecchiature scriventi a carta.
Dall'esame di più registrazioni nel corso della vita della fune, unitamente all'esame visivo diretto, è possibile trarre le indicazioni per l'ammissibilità al mantenimento in opera della fune, o la necessità della sua sostituzione.
Si costruiscono, ad uso interno, detectors a magneti permanenti, con particolare attenzione alle caratteristiche di leggerezza ed efficienza, con impiego dei più recenti materiali magnetici.
Diagramma di esame magnetoinduttivo su fune portante tolta d'opera, oggetto di particolare indagine.
In corrispondenza a ciascun picco siglato, sono presenti 1 o 2 fili rotti interni: pur non rappresentando un pericolo per l'integrità complessiva della fune, denotano il progressivo deterioramento della stessa, senza manifestazioni esterne. Le rotture sono accompagnate da corrosione diffusa, per carenza di lubrificazione all'atto della costruzione della fune.
Prova di accettazione di una apparecchiatura per esami magnetoinduttivi.
Autore: ing. Fabio Degasperi
Applicabilità del metodo magnetoinduttivo per il controllo dell'integrità delle funi installate su sistemi di sollevamento.
Autore: ing. Fabio Degasperi